Virus – Armi Biologiche – 2

Dopo la pubblicazione dell’intervista che il giornalista d’inchiesta Franco Fracassi ha fatto al Prof. Joseph Tritto, gli ascoltatori hanno posto una serie di domande a cui il Prof. Tritto ha risposto con una seconda intervista, in cui parla anche della denuncia depositata presso la Corte Internazionale dell’Aia.

Per chi non ha visto il video precedente qui trovate il relativo Post. Attenzione questo video parte con circa tre minuti di ritardo, fatelo andare avanti se non volete aspettare.

Per chi non vuole spendere 45 minuti a vedere il video cerco di riassumerne il contenuto.

Domanda – Si sostiene che la pandemia sia frutto di un incidente, ma tu non la pensi così.
Risposta – A Wuhan si sono diffusi due ceppi di Coronavirus una più virulenta e una meno virulenta denominati L e S. La biobanca contiene dei flaconi con i vari virus, codificati e protetti da sistemi di sicurezza e di controllo degli accessi. Un mese dopo gli stessi due ceppi di virus si sono diffusi ad Harbin, dove esisteva altro bio-laboratorio gemello.
Se fosse un incidente i virus fuoriusciti sarebbero stati casuali, ma il fatto che sia a Wuhan che ad Harbin si siano diffusi gli stessi due ceppi di virus fa capire che la cosa sia stata intenzionale.

Domanda – A chi gioverebbe tutto ciò ?
Risposta Il Prof. Tritto non risponde direttamente alla domanda dicendo che non conviene alla Cina che è ricorsa immediatamente a misure di contenimento del tutto eccezionali. Nel 2018 il Pentagono si rifiuta di finanziare ulteriormente il biolaboratorio cinese di Wuhan perché realizza sperimentazioni vietate negli Stati Uniti e pubblica la documentazione su tale rifiuto (come a dire noi non c’entriamo niente, è colpa di qualcun altro). Peter Daszak capo della Ecohealth Alliance, società che finanziava il biolaboratorio di Wuhan, si rivolge allora ad Anthony Fauci per ottenere i finanziamenti (progetto Defuse) e li ottiene.

Domanda – Perché le persone vaccinate si riammalano?
Risposta Alcuni pazienti vaccinati hanno preso il virus più volte, perché i vaccini non uccidono il virus, ma ne riducono la patogenicità. Bisognerebbe cambiare la strategia, questi vaccini non risolvono il problema.

Domanda – I bambini trasmettono il virus infettando i nonni ?
Risposta Nella prima fase della pandemia si è riscontrato che non erano i bambini a infettare le persone adulte (Si vede facendo analisi del sangue). Oggi il virus è cambiato e andrebbe fatta la stessa valutazione, ma ciò non è stato fatto, quindi quando si dice che i bambini infettano gli adulti andrebbe dimostrato. È difficile fare questi studi.

Domanda – La proteina spike è tossica ?
Risposta La proteina spike è stata manipolata per farla diventare una proteina tossica, il virus è come un serpentello a cui è stato cambiato il veleno per depotenzialo con una proteina spike, che comunque è tossica e qui si entra nella chimica tossicologica.
Sulle autopsie e sulla placenta delle donne hanno trovato proteina spike di cui non si sa quanto a lungo possa rimanere e quali effetti possa avere. Studi effettuati da vari gruppi di ricercatori che affermano che la proteina spike tossica è una proteina prionica, il che significa crea una risposta immunitaria che danneggia i tessuti di riferimento e attacca soprattutto i tessuti nervosi.

Domanda – Ma la proteina Spike è anche nei vaccini e allora ?
Risposta Si, i vaccini sono stati ideati per inserire una proteina Spike depotenziata, ma non si hanno dati sui possibili effetti. L’ipotesi era di dare un piccolo Covid con i vaccini in modo da allenare il sistema immunitario a riconoscere la proteina Spike e annientarla insieme al virus.
SI È VOLUTO SVILUPPARE UN VACCINO A RNA MESSAGGERO SENZA AVERE SUFFICIENTI SUPPORTI SCIENTIFI CHE POTESSE FUNZIONARE.

Domanda – Il virus trovando ACE 2 bloccato dove va ?
Risposta Il virus ha 8 vie per entrare nel corpo umano, il recettore ACE2 è solo una delle 8 vie, e i vaccini bloccano solo il recettore ACE2. Quindi un virus che infetta può entrare in circolo per altre vie e può rimanere in circolo senza creare problemi o creando problemi anche gravi. Bisognerebbe studiare i cosiddetti No-Vax che sono persone che sono riuscite a non infettarsi e bisognerebbe capire perché non si sono infettati.
È TUTTO BASATO SU UNA IPOTESI DI LAVORO MAI VERIFICATA E CHE NON HA FUNZIONATO.

Domanda – E riguardo il vaccino ai bambini ?
Risposta Tutti i dati scientifici e statistici non sostengono nessuna decisione medica che indichi di somministrare i vaccini ai bambini. Si parte da un postulato sbagliato che sono i bambini a infettare gli adulti e questo è contestabile. La decisione, di conseguenza, è solo politica, soprattutto considerando la mancanza di dati sulle sperimentazioni.

Domanda – Quali effetti hanno i vaccini sul sistema immunologico ?
Risposta Per questi vaccini non è stato fatto uno studio sul pattern immunologico, ovvero identificare le fasce di persone, fascia d’età o altri criteri che forniscano informazioni su quali fasce di popolazione sarebbe meglio non vaccinare e quali invece andrebbero vaccinate. Ad esempio tutte le persone trapiantate che usano farmaci immunosoppressivi sono in depressione immunologica e c’è da chiedersi se sia utile farli vaccinare con questi vaccini. Questi studi non sono stati fatti.

Dalle risposte del Prof. Tritto si capisce che tutto è stato fatto con molta approssimazione, saltando molte fasi della sperimentazione dei vaccini e soprattutto utilizzando la tecnologia sperimentale mRNA di cui non si conoscono gli effetti a lungo termine è che è contro la risoluzione ONU del divieto di modificare il genoma umano.