Credito Sociale

Da un po’ di tempo si sente parlare di Credito Sociale e ne sentiremo parlare sempre più spesso. Ma cosa è il Credito Sociale ? Come cambierà la nostra vita ? Ce lo spiegano questi due servizi mandati in onda dalla RAI.

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Il Green Pass è stato, come dice il parlamentare Jansen, il primo tentativo di istituire l’identità digitale, su cui far confluire tutte le informazioni relative al cittadino.

Poiché il Green Pass è stato stoppato in tutti i paesi del mondo, l’Élite dei Potenti continua a non demordere e continua a realizzare lo stesso progetto, gli ha solo cambiato nome e si chiama Identità Digitale Europea.

In Italia il progetto di identità lo ha portato avanti il Ministro dell’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, che ha proseguito l’opera del precedente Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. È significativo che sia stato creato un apposito ministero per la Transizione Digitale.

A luglio del 2022, Colao ha annunciato il progetto di Portafoglio Elettronico, che altro non è che la versione italiana dell’Identità Digitale Europea e sicuramente sarà compatibile con l’Identità Digitale Europea, perché sarà sviluppato un QR code contenente tutti i dati e i documenti del cittadino, valido a livello europeo. Sarà compatibile soprattutto perché è la stessa Europa che ce lo chiede.

Il progetto rientra infatti nel contesto più ampio di riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), necessarie per ottenere i fondi del Next Generation EU.

Il Ministro Colao ha dichiarato che “il percorso delle riforme è tracciato, nessun futuro governo potrà fermarlo“. Una tale esternazione evidenzia inequivocabilmente quanto poco potere abbiano gli esecutivi eletti dal popolo di fronte a decisioni prestabilite a tavolino da istituzioni sovrannazionali, rispetto alle quali cittadini e politica non hanno voce in capitolo.

Il Governo Meloni ha sancito l’abolizione del Green Pass, ma parallelamente sta portando avanti il Portafoglio Elettronico, che è un obbligo imposto dal piano PNRR, insomma una presa in giro per i cittadini, ignari di quello che li aspetta.

Anche all’ultimo meeting del G20, tenutosi a Bali, i Leaders della Terra hanno deciso che è necessario istituire un Passaporto Vaccinale Internazionale, in altre parole un Green Pass internazionale. Come potete constatare le cose si complicano sempre di più per noi cittadini, ancora una volta i poteri sovrannazionali vogliono imporci le loro regole.

La situazione è alquanto preoccupante, perché quello che stanno facendo è la realizzazione dei progetti del World Economic Forum di Klaus Schwab, che vede come modello di governo quello del Governo Cinese, che ha già implementato il Credito Sociale.

Nel Governo precedente c’era almeno una voce critica che era quella di Gianluigi Paragone, che non è stato rieletto. Ad oggi non c’è nessuna forza politica che mette in discussione tutti questi progetti, che rendono sempre più difficile la vita di noi cittadini, per non parlare di richieste assurde come l’obbligo di avere una macchina elettrica o di migliorare la classe energetica delle nostre abitazioni e anche l’obbligo di aumentare le spese militari.

“Toc Toc”, dice Nicola Porro, c’è qualcuno che si preoccupa di tutelare gli interessi dei cittadini italiani ?