Vogliono Eliminare il Contante

Indubbiamente pagare con una carta di credito è molto comodo e presenta una serie di vantaggi. In Italia oltre il 50% della popolazione le usa al posto del contante e c’è la tendenza a far scomparire il contante. Ad esempio, il pagamento del ticket presso le ASL può essere fatto solo con bancomat o carte di credito e qualche negozio ha iniziato ad accettare solo pagamenti elettronici.

Tutto ciò rende molto felice il sistema bancario, che incrementa i propri guadagni attraverso la riscossione di commissioni sui pagamenti elettronici e inoltre diminuisce i costi per la gestione delle banconote in circolazione. Eppure L’UNICA VALUTA LEGALE RIMANE IL CONTANTE!

Ma attenzione questa corsa alla eliminazione del contante è molto preoccupante perché è esattamente quello che vuole il sistema bancario e l’interesse del sistema bancario non coincide con l’interesse dei propri clienti.

Nel video che vi propongo vedrete che l’eliminazione del contante sarà una conseguenza dell’introduzione della Moneta Digitale ed il futuro scenario è molto preoccupante, non solo per la nostra libertà di spendere i nostri soldi, ma anche per le nostre libertà individuali ed i diritti acquisiti in centinaia di anni di lotte sociali.

I pagamenti elettronici non sono gratuiti

Ogni pagamento effettuato elettronicamente ha un costo associato, sia che sia effettuato con assegno bancario o bonifico bancario o pagamento con carta di credito o di debito; di conseguenza l’utilizzo del bancomat o delle carte di credito prevede il pagamento di commissioni, che possono andare da circa 1% fino ad oltre il 5% del valore della transazione.

Il circuito di pagamento comprende: la banca di emissione della carta di credito, la banca che gestisce il servizio POS (Point Of Sale), il circuito da pagamento (Bancomat, VISA, Master Card, American Express…) e la banca ricevente il pagamento. Ognuno di questi attori vuole essere pagato per il servizio fornito, che necessita di una infrastruttura informatica e di telecomunicazioni.

Se pago in contanti con una banconota da 100 euro, quella banconota manterrà il suo valore intatto anche dopo 150 passaggi di mano.

Pagando con carta di credito, applicando una commissione del 2% ad ogni transazione, dopo 150 passaggi di mano il sistema bancario si è succhiato circa 95 Euro. Sono soldi che vengono trasferiti al Sistema Bancario e vengono sottratti all’economia del paese e che potrebbero essere usati per comprare altri beni o servizi.

Per favorire i pagamenti elettronici è stata emanata una apposita legge che ha ridotto le commissioni. Il pagamento di una commissione è comunque il danno minore rispetto a quello che si prospetta con l’eliminazione del contante.

Moneta Digitale

Le Banche Centrali, da anni, stanno lavorando sullo sviluppo della Moneta Digitale che chiamano CBDC (Central Bank Digital Currency). Già dal nome si capisce che è una moneta delle Banche Centrali.

Con questa moneta, l’attuale Sistema Monetario, già punitivo nei confronti della popolazione, verrà profondamente rivoluzionato.

Per ammissione delle stesse Banche Centrali, l’attuale Sistema Monetario non è più in grado di fronteggiare le crisi economiche e va modificato, lo hanno detto nella riunione delle Banche Centrali avvenuto nel 2019 a Jackson Hole nel Wyoming.

L’attuale Sistema Monetario è basato sulla emissione di Moneta a Debito, che è un sistema che implica una crescita esponenziale del debito pubblico, fino al punto in cui non sarà più accettabile da parte dei Governi e della popolazione.

Debito Pubblico Italiano
Crescita del Debito Pubblico Italiano

Il debito pubblico, in pratica, non può diminuire e il grafico dimostra questo aumento continuo del debito, nonostante i numerosi tagli alla spesa pubblica che ha ridotto la qualità e la quantità dei servizi al cittadino.

Siamo quindi alla vigilia di un cambiamento del Sistema Monetario, che prevede l’introduzione delle Moneta Digitale, ed in prospettiva l’eliminazione del denaro contante.

La Moneta Digitale non è una semplice alternativa al contante, ma è una moneta programmabile, ovvero è una moneta soggetta al controllo della Banca Centrale che stabilirà le regole con cui si potrà spendere.

Programmabile significa che ogni transazione monetaria passerà sotto il controllo della Banca Centrale che verificherà se sono rispettate tutte le regole stabilite dalla stessa Banca Centrale, che presumibilmente avranno il sostegno di apposite leggi.

Non saremo quindi più liberi di spendere liberamente i nostri soldi, sarà la Banca Centrale a decidere se possiamo o no spenderli.

Quali saranno le regole lo vedremo in futuro, ma il principio che qualcuno possa impedirci di usare il nostro denaro è qualcosa di inaccettabile ed inconcepibile, ma queste sono le scelte che stanno facendo e lo hanno candidamente dichiarato sia le Banche Centrali che il Fondo Monetario Internazionale, come mostrato nel video.

Moneta programmabile significa che potranno obbligarci a fare qualsiasi cosa e obbligarci ad ubbidire incondizionatamente a qualsiasi imposizione. Immaginate se la Moneta Digitale fosse stata disponibile già nel 2020; avrebbero potuto obbligare la popolazione a vaccinarsi, pena il blocco del conto corrente. Chi non voleva vaccinarsi non avrebbe più potuto disporre di denaro e neanche avrebbe potuto ricevere denaro in prestito da altri. Ad oggi le banche centrali possono solo agire sul tasso di interesse; attraverso la programmabilità della Moneta Digitale potrebbero inserire qualsiasi regola. Ad esempio potrebbero obbligare la gente a spendere dei soldi entro un determinato tempo, potrebbero vietare di spendere i soldi in certe aree geografiche o impedire di pagare determinate aziende o condizionarne l’accesso in base a parametri personali.

Dove sta andando l’Europa

La BCE sta lavorando sulla Moneta Digitale, che presumibilmente sarà introdotta nel 2024 o 2025. Parallelamente sta lavorando sul progetto di Identità Digitale Europea. Ascoltate con attenzione cosa dice nel video Ursula Von der Leyen; dice che vogliono avere il controllo di tutti i dati che ci riguardano, che andranno a confluire nella Identità Digitale Europea.

Il che significa che vogliono creare un enorme banca data in cui far confluire i dati di ogni cittadino europeo, dove confluiranno i dati forniti dagli Stati Nazionali inclusi i dati sanitari e i dati sulla tassazione, e, presumibilmente, anche le multinazionali di internet forniranno i dati sui nostri comportamenti, sulle ricerche che facciamo e su quello che scriviamo sui social media.

Quindi sapranno tutto di noi, e, attraverso strumenti di Intelligenza Artificiale, potranno studiare bene ogni singolo cittadino. È in pratica l’istituzione di un Grande Fratello in stile Orwelliano che è la premessa per la creazione di un sistema dittatoriale.

Se poi associamo la Moneta Digitale alla Identità Digitale, è chiaro che stanno predisponendo lo scenario adatto per un CONTROLLO e SOTTOMISSIONE totale della popolazione.

D’altra parte, lo stanno dichiarando che amano i sistemi NON democratici, lo dice chiaramente Lerry Fink  nel video e lo dice chiaramente anche Klaus Schwab, capo del World Economic Forum, che ha dichiarato che il modello ideale è il modello cinese, in cui la popolazione viene controllata attraverso un sistema di Crediti Sociali, di cui abbiamo già parlato in altri posts.

Dobbiamo quindi opporci decisamente alla eliminazione del contante e rifiutare tutte le imposizioni che ci arrivano dall’Europa. Ormai è chiaro che l’Europa non sta facendo gli interessi dei cittadini, ma sta portando avanti il programma del World Economic Forum, che prevede la fine della Democrazia e un Governo delle Banche e delle Multinazionali.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Settimo Potere /    Email Postmaster   Privacy Policy