A distanza di due anni dall’inizio della pandemia Covid-19 e l’introduzione dei vaccini è possibile cominciare a trarre qualche considerazione conclusiva. Considerando la scarsa efficacia e la pericolosità dei vaccini è naturale chiedersi perché abbiano consentito il commercio di vaccini innovativi e non sufficiente sperimentati e soprattutto perché li hanno praticamente resi obbligatori.
Mentre in una prima fase iniziale di paura è stata accettata qualsiasi imposizione e restrizione delle libertà individuali e sono state accettate eccezioni alle regole sulla dichiarazione di pandemia, sulle sperimentazioni dei vaccini e sulla documentazione presentata dalle case farmaceutiche e anche sui protocolli di cura suggeriti, oggi, numerosi studi e indagini confermano che sono stati fatti tanti errori e dette tante bugie.
Abbiamo scoperto che i vaccini NON immunizzano dal Covid e non bloccano la trasmissione del virus. Abbiamo scoperto che i vaccini indeboliscono il sistema immunitario, tanto che muoiono più vaccinati che non vaccinati.
Cosa più preoccupante e che alcuni studi hanno dimostrato che questi nuovi vaccini che, usano la tecnica mRNA, provocano delle alterazioni al DNA con degli effetti imprevedibili per le future generazioni. Lo aveva detto subito il premio Nobel Luc Montagnier, subito criticato per queste sue affermazioni.
Nel Post precedente abbiamo parlato del grosso conflitto di interessi all’interno delle istituzioni preposte alla salute come OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), EMA (European Medicines Agency), FDA (Food and Drug Administration), che sono finanziate anche dalle case farmaceutiche e ne subiscono l’influenza.
Queste istituzioni hanno forzato la dichiarazione di pandemia, hanno accettato di introdurre vaccini sperimentali e non sufficientemente sperimentati e documentati e soprattutto stanno ignorando, a distanza di due anni, le numerosissime segnalazioni di casi di effetti avversi e i numerosi studi che contestano la validità dei vaccini. L’ipotesi che abbiano operato esclusivamente nell’interesse delle case farmaceutiche, mi sembra un po’ riduttiva, semplicistica e improbabile.
Posso capire che queste istituzioni possano aver favorito le case farmaceutiche, anzi ne sono convinto, proprio per il conflitto di interessi di cui abbiamo parlato, ma non posso pensare che tutti i Governi del Mondo abbiano accettato tali imposizioni senza nessuna riserva, lo scenario credo sia molto più complesso.
Nonostante tutti questi effetti negativi, perché le istituzioni internazionali ed i Governi continuano imperterriti a somministrare questi vaccini? Perché non è stata fatta nessuna indagine seria sulla pericolosità dei vaccini e sugli effetti avversi? Perché tutti quelli che si pongono delle domande e vorrebbero delle risposte vengono, in qualche modo, messi a tacere?
La mia ipotesi personale, ripeto, personale, è che tutte le decisioni vengono prese nei gradi più alti della gerarchia della piramide del potere e parlo del potere occulto. Qualcuno ha voluto imporre dei vaccini sperimentali per dei motivi ben precisi. Alla luce della copiosa documentazione che sono riuscito a visionare negli ultimi due anni posso fare alcune ipotesi; le ipotesi non sono alternative, ma potrebbero essere complementari:
SPOPOLAMENTO DELLA TERRA
La prima ipotesi è che si voglia attuare una politica di spopolamento della terra, agendo sulla tossicità dei vaccini. Ricordo che lo spopolamento è uno degli obiettivi del Nuovo Ordine Mondiale (vedere post precedente). La Élite di Potere intende ridurre la popolazione mondiale a 500 milioni – 1 miliardo di persone, sostenendo che le risorse della terra non sono sufficienti per un pianeta sovrappopolato. Le persone da eliminare sono considerate dalla élite degli “useless eaters” ovvero degli “inutili mangiatori”.
È stato provato che alcuni lotti di vaccino sono molto più tossici di altri e portano ad un numero più elevato di effetti avversi e di morti (Post precedente) e sembrerebbe che la cosa non sia casuale, ma frutto di precise sperimentazioni effettuate dalle case farmaceutiche, che si sono coordinate tra loro. I vaccini Covid hanno già provocato un certo numero di morti e ne stanno provocando ancora, anche dopo molto tempo dalla loro inoculazione.
È stato inoltre già verificato che in alcuni paesi è aumentata la percentuale di mortalità della popolazione e lo sostengono anche le società assicuratrici che dichiarano di avere forti aumenti nel rimborso di polizze vita.
Alcuni studi e ricerche hanno anche provato che questi vaccini influiscono negativamente sulle donne incinte con aborti e morti premature dei bambini appena nati e anche sulla fertilità degli uomini. È stato anche provato che più richiami si fanno e più il sistema immunitario viene danneggiato, ed inoltre la proteina spike, presente nei vaccini, rimane in circolazione nel corpo per lungo tempo, provocando vari tipi di patologie a secondo dell’organo in cui si annida.
Ma la cosa più preoccupante è che le nuove tecniche mRNA vanno ad apportare delle modifiche al DNA umano con effetti imprevedibili sulle prossime generazioni. In conclusione, tra modifiche al DNA e effetti avversi a lungo termine, nei prossimi anni potremmo assistere ad un ulteriore incremento della mortalità. Nonostante tutto ciò nessuna istituzione ufficiale o governo ha messo in discussione la distribuzione dei vaccini Covid.
Il progetto di spopolamento rientra da lungo tempo nei programmi della Massoneria; in un prossimo Post affronterò il tema con maggiori dettagli.
TRANSUMANESIMO
Nei libri scritti da Klaus Schwab, capo del World Economic Forum (vedere post precedente), si parla di Transumanesimo, un nuovo termine che sta ad identificare la possibilità di modificare la condizione umana usando la tecnologia, abolendo ad esempio l’invecchiamento o aumentando le capacità intellettuali, fisiche e psicologiche della razza umana.
Uno degli interventi al World Economic Forum è stato effettuato da un certo Professor Noah Harari, che parla dei nuovi confini della scienza, che permettono di interfacciare l’intelligenza umana con l’intelligenza artificiale dei computer e ciò consentirebbe all’umanità di vivere meglio, di evitare l’invecchiamento, di curare patologie attraverso le nanotecnologie introdotte nel corpo umano.
Il Professor Harari dice candidamente che il futuro è in mano a chi detiene i “big data”, la grande mole di dati che riguardano i nostri comportamenti memorizzati da Google, Facebook, IBM, Microsoft, Amazon, ecc., che si uniranno ai dati biologici trasmessi dal nostro corpo e ai dati governativi relativi ai nostri comportamenti sociali associati alla identità digitale (Green Pass, SPID, Ecc.). Dall’analisi di questi dati, effettuata con strumenti di intelligenza artificiale, si potrà giungere a una interazione uomo-macchina che migliorerà la condizione umana.
Harari dice candidamente che fino ad ora certe cose avvenivano per effetti naturali, secondo il mondo creato da Dio, ma oggi abbiamo le tecnologie per modificare i comportamenti e la biologia umana, che potrà essere ingegnerizzata.
Dice inoltre qualcosa che rivela i piani segreti della Élite di Potere, che a quanto pare non sono più segreti e cioè: “
Nelle prossime generazioni impareremo a progettare corpi, cervelli e menti, questi saranno i principali prodotti dell’economia del 21° secolo. Non tessuti, veicoli e armi, ma corpi, cervelli e menti. Come sarà il futuro del pianeta sarà deciso dalle persone che possiedono i dati; coloro che controllano i dati controllano il futuro, non solo dell’umanità ma il futuro della vita stessa ….. L’umanità si dividerà non in due classi si dividerà in specie, in due specie diverse.”
Sembrerebbe un discorso da pazzi; viene manifestata l’idea di cambiare gli esseri umani e dare tale potere alle multinazionali che gestiranno l’Intelligenza Artificiale e i Big Data.
Vista la gravità delle affermazioni, in un prossimo post vi mostrerò un video con le dichiarazioni di Harari e commenterò con maggiori dettagli l’argomento.
Sappiamo anche che questo è un settore di ricerca in area militare, dove oltre alle biotecnologie si studiano e sperimentano anche interazioni tra computer e uomo per avere la possibilità di modificare i comportamenti umani. Ad esempio per impedire che si abbia paura o eliminare la stanchezza o il dolore, in modo da avere un esercito di efficienti Cyborg.
Klaus Schwab è molto fiero di questa nuova frontiera di bio-tecnologia e parla di “genetic editing”, ossia di modifiche genetiche, e di “fusion of our physical, digital and biological identities”, ovvero della possibilità di unire le identità fisiche, biologiche e digitali in modo da poter modificare l’essere umano. Ovviamente tutto ciò viene proposto in modo positivo, per migliorare l’essere umano e curare le malattie attraverso l’intelligenza artificiale.
Il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, nel seguente video ci spiega candidamente come si può intervenire sul corpo umano usando le nanotecnologie.
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Ma chi sarebbe disposto a farsi modificare biologicamente e intellettualmente da una Intelligenza Artificiale, che potrebbe fare di noi quello che vuole?
Io penso nessuno, se fosse consapevole di cosa possono fare.
Possono farci diventare dei CYBORG a nostra insaputa.
Sembrerebbe un film di fantascienza, ma non è fantascienza, ormai è tutto scientificamente e tecnologicamente e biologicamente possibile.
Come ho già detto in altri post, l’Élite di Potere sta giocando le sue ultime carte e sta venendo allo scoperto. Le dichiarazioni, che sembrerebbero farneticanti, di Harari sono state dette in un consesso ufficiale del World Economic Forum e, presumibilmente, Harari ha svelato i programmi del World Economic Forum e di tutti i potenti della terra che vi aderiscono.
In conclusione se quanto esposto venisse realizzato ci troveremmo in presenza di una Élite di Potenti che vogliono creare un mondo in cui un esercito di cittadini Cyborg, ridotti all’obbedienza, lavora e produce per sostenere gli agi ed il benessere di una ricca classe dirigente.
Il punto è come potranno realizzare un programma così futuristico senza che i cittadini si ribellino? Ne parleremo in un prossimo post.
I vaccini, uniti alla Identità Digitale (Green Pass o qualcosa di equivalente) potrebbero essere gli strumenti per arrivare, subdolamente, al controllo e assoggettamento della popolazione.
Le modalità con cui potrebbero interagire con il corpo umano credo siano solo due. La prima è l’inserimento di un chip elettronico all’interno del corpo umano, cosa peraltro che alcuni già hanno messo in atto nei paesi scandinavi per effettuare i pagamenti elettronici. La seconda è di inserire nel corpo umano delle nanotecnologie in grado di comunicare via wireless con apparecchiature esterne e ciò potrebbe essere realizzato introducendo queste nanotecnologie nei vaccini.
INTRODUZIONE NUOVO SISTEMA MONETARIO
Ho già menzionato in altri post che il Sistema Monetario attualmente in vigore è giunto al limite della sua sostenibilità. Lo hanno detto gli stessi banchieri centrali riuniti nel 2019 in un congresso tenuto a Jackson Hole, nel Wyoming.
In pratica, le Banche Centrali non sono più in grado di gestire le crisi finanziarie attraverso gli strumenti attuali del Sistema Monetario e vogliono cambiarlo, continuando però a voler mantenere saldamente il controllo del Sistema Monetario e l’emissione monetaria, che è in mano alla finanza privata.
Nelle loro intenzioni c’è la volontà di poter accedere anche al Sistema Fiscale, togliendo ulteriore sovranità agli Stati Nazionali e questo vogliono farlo con l’introduzione della Moneta Digitale.
Un piano del genere sarebbe inaccettabile per la popolazione perché significherebbe una forte riduzione delle libertà di spesa individuali. L’argomento è molto complesso e cercherò di spiegarlo nei futuri post.
Anche in questo caso, per superare l’opposizione della popolazione è possibile che mettano in atto un piano a lungo termine, che gradualmente riduce subdolamente le libertà individuali, passo dopo passo, in modo che la popolazione non se ne accorga, fino a quando ci troveremo prigionieri di un sistema irreversibile.
La pandemia, i vaccini, la guerra in Ucraina, la grande crisi economica incombente, sono tutti elementi destabilizzanti che impongono misure eccezionali e governi di emergenza, sempre più autoritari.
Questi Governi, seguaci del World Economic Forum, ci stanno portando verso la fine della democrazia e ne abbiamo già visto le prime avvisaglie in questi due anni di pandemia e di guerra.
A mio parere, l’obbiettivo finale è l’introduzione della Moneta Digitale, in mano alla finanza privata, sostenuta da Governi autoritari, per non dire dittatoriali.
Come si può capire le tre opzioni non sono alternative, ma complementari, in quanto l’una non esclude l’altra e tutte e tre sono contro l’interesse della popolazione e vanno introdotte a piccole dosi e diluite nel tempo in modo da creare una gabbia legislativa ed istituzionale senza che il cittadino se ne accorga. Quando se ne accorgerà sarà troppo tardi. Se i cambiamenti venissero introdotti immediatamente ci sarebbero delle rivolte popolari.
Tutte e tre le ipotesi, guarda caso sono nel programma del Nuovo Ordine Mondiale, di cui i complottisti parlano da anni. Ma ora non si può più parlare di complottismo, perché la Élite di Potere sta svelando i propri piani, realizzati attraverso il World Economic Forum, che ci sta dicendo che vuole imporre un GRANDE RESET. Dopo la pandemia, la guerra e la quarta rivoluzione industriale, niente sarà più come prima ed è necessario un GRANDE RESET che cambierà le regole della finanza e della società.
Il GRANDE RESET ci viene proposto come una realtà ineluttabile e positiva per il bene dell’umanità, ma dietro nasconde un grande inganno, perché viene dato il controllo della Società in mano alla finanza internazionale ed alle multinazionali, togliendo ulteriore sovranità agli Stati nazionali.
Noi cittadini, dovremmo essere più partecipi di quanto sta accadendo sotto i nostri occhi e difenderci. Dovremmo indagare e capire le numerose bugie che ci hanno raccontato sul cambiamento climatico dovuto alla CO2, sul furto della finanza internazionale realizzato attraverso il sistema della moneta a debito in mano alla finanza privata delle Banche Centrali, sulla pandemia, sulla guerra in Ucraina. Dovremmo capire che c’è una classe politica prevalente che ci ha ingannato per decenni o perché venduta o perché ignara e incompetente.
Solo prendendo coscienza di quanto sta avvenendo, potremmo avere la possibilità di trasformare il Grande Reset nel GRANDE RISVEGLIO, il risveglio delle coscienze e della volonta di sopravvivere e combattere contro un tiranno finora invisibile!
Paradossalmente potrebbe essere Putin, con la guerra in Ucraina a salvarci. Putin ha messo in evidenza tutte le criticità della globalizzazione e dei sottili equilibri geopolitici che esistono tra USA ed Europa. Una Europa succube delle decisioni americane e che è la prima a pagarne le maggiori conseguenza e noi cittadini ce ne stiamo accorgendo.
Siamo entrati in una guerra, dichiarata certamente da Putin, ma voluta e preparata dagli americani, che negli ultimi 10 anni hanno agito politicamente e militarmente per armare l’Ucraina, rafforzare la potenza della NATO e provocare la Russia; non dimentichiamo che la Russia era già sotto sanzioni economiche. L’obiettivo dichiarato e voluto dagli USA era di sostituirsi come fornitore di gas alla Russia e ci stanno riuscendo, A SPESE DELL’EUROPA.
Parliamo di un’Europa che ha una classe dirigente creata dalla scuola dei Leaders del World Economic Forum, una classe dirigente filo-americana, che sicuramente non ha agito nell’interesse della popolazione e ce ne stiamo accorgendo dalle peggiorate condizioni di vita.
Con l’ingresso in Europa, Romano Prodi disse la famosa frase “Con l’euro lavoreremo un giorno di meno guadagnando come se lavorassimo un giorno di più“; è andata decisamente all’opposto, lavoriamo di più e guadagniamo di meno. Ci siamo impoveriti, è aumentato il debito pubblico ed il nostro futuro è molto più incerto di prima.