Nuovo Ordine Mondiale

Fino a qualche decina di anni fa il termine Nuovo Ordine Mondiale, o come lo chiamano gli americani New World Order, era legato alle teorie del complotto e derivava dagli ambienti della Massoneria e degli Illuminati di Baviera, organizzazioni segrete che nel 1700 e 1800 intendevano sovvertire i regimi monarchici e della Chiesa di Roma. Questi erano regimi in cui i Sovrani o i Papi imponevano le leggi ai cittadini, che, in quanto sudditi, dovevano solo ubbidire.

Nuovo Ordine Mondiale

I movimenti Massonici e gli Illuminati tramarono per abolire questi regimi e stabilire un tipo di governo più democratico e teorizzarono anche che questo governo fosse sovrannazionale. Queste organizzazioni riuscirono in parte nel loro obiettivo e molti dei regimi monarchici furono trasformati in repubbliche democratiche. Ricordiamo, ad esempio, la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione per l’Indipendenza degli Stati Uniti d’America. La Costituzione degli Stati Uniti d’America fu scritta con il contributo dei massoni e perfino la banconota del dollaro americano riporta i simboli della massoneria; la piramide della immagine sopra mostrata compare nella banconota.

Tutto inizia con la Federal Reserve Bank

Durante tutto il secolo XIX, negli Stati Uniti, vi furono ripetuti tentativi da parte delle banche private di ottenere dal Governo il privilegio di emettere moneta per conto dello Stato, adottando il modello di Moneta a Debito già in uso in Inghilterra. Trovarono però la decisa opposizione di vari presidenti tra cui Thomas Jefferson, Andrew Jackson e Abramo Lincoln, decisamente contrari a mettere la Banca Centrale in mano ai privati.

Dopo vari tentativi, i Banchieri Americani, parlo dei Morgan, i Rockefeller, i Warburg, sicuramente spalleggiati dai Rothschild, riuscirono, nel 1913, attraverso la corruzione e la cospirazione a far approvare la legge che costituì la Federal Reserve Bank, che consentiva alla Banca, da loro gestita, di emettere moneta in nome dello Stato e prestarla allo Stato, adottando il modello di Moneta a debito, di cui abbiamo già parlato in un precedente Post.

Era un vero e proprio furto, io, ma non solo io, la considero la più grande truffa del secolo. Lo Stato che avrebbe potuto emette moneta autonomamente decise di farla emettere dalla Federal Reserve Bank (in mano ai privati) e chiederla in prestito dietro pagamento di un interesse. Ovviamente il pagamento di questo interesse veniva riversato sui cittadini. Non a caso infatti, contemporaneamente alla Federal Reserve Bank, nasceva anche l’IRS (Internal Revenue Service) ovvero l’equivalente della nostra Agenzia delle Entrate, e veniva applicata una tassa sui redditi dei cittadini.

La creazione della Federal Reserve Bank (FED) rappresentò il punto di svolta con cui i banchieri presero il potere e, successivamente, le redini non solo degli Stati Uniti, ma del mondo intero, perché tale modello fu esportato in tutto il mondo ed è tuttora in vigore.

Sapendo che il Sistema Monetario, da loro concepito, era una specie di truffa e era un modello insostenibile a lungo termine, poiché portava ad un aumento continuo del debito pubblico, i Banchieri si preoccuparono di creare una enorme rete di protezione delle loro attività.

Questa rete di protezione si sviluppò capillarmente, in modo da poter controllare non solo la politica, ma anche i mezzi di comunicazione, le università e le tutte le principali Istituzioni.  

Storico Debito Pubblico Italiano
Crescita esponenziale del Debito Pubblico Italiano

Il grafico mostra la crescita del debito pubblico in Italia e come si può vedere inizia a crescere dopo il 1913, con una breve interruzione dovuta alla Seconda Guerra Mondiale. Poi riprende a crescere vistosamente dopo l’abbandono della convertibilità in Oro (1971) e della completa indipendenza della Banca d’Italia (1981) dal Ministero del Tesoro.

Ogni anno lo Stato Italiano deve pagare interessi sul debito di circa 60 miliardi di euro e per pagare questi interessi è necessario contrarre nuovi debiti e la curva continua a crescere fino a che diventerà insostenibile per lo Stato e per i cittadini. Questo non succede solo in Italia, ma in tutto il mondo.

Condizionamento della Masse

Siamo talmente distratti dalla rete Internet e dai Social Media che non ci chiediamo mai come siamo giunti a questo punto di degrado sociale, morale, politico ed economico e non ci rendiamo conto di quanto siamo manipolati e condizionati dalla propaganda.

Attraverso Internet, la propaganda è diventata più potente, tramite news e fake news, tanto che è spesso difficile capire chi dice il vero e chi mente. La propaganda somministra informazione ma anche disinformazione contro-informazione e omissione di notizie.

I mass media non sono nati con l’intento di intrattenere e informare le masse, questa è solo la facciata, il loro vero scopo è di indottrinare il pubblico attraverso tutte le forme di propaganda. Pensate che esagero? 

Allora chiedetevi perché in TV non si parla mai del Sistema Monetario, che è alla base della nostra economia. È un argomento tabù, nessuno deve sapere chi emette moneta e come, eppure è la cosa che impatta maggiormente sulla nostra vita quotidiana. Chiedetevi anche perché i giornalisti coraggiosi, che tentano di dire la verità, disobbedendo alle direttive editoriali, vengono allontanati.

Ne abbiamo avuto una prova tangibile in questi due anni dove tra pandemia e guerra in Ucraina la televisione e i giornali ci hanno palesemente riempito di notizie false e tendenziose. Non a caso hanno impedito che i canali di comunicazione Russi giungessero in Europa in modo che potessimo ascoltare solo la propaganda americana ed europea.

I Banchieri Americani avevano ben chiara l’importanza della propaganda. Già dall’inizio del 1900 i giornali americani erano controllati da industriali che volevano eliminare notizie diffuse dalla stampa che potessero compromettere le proprie attività. Nel 1915, J.P. Morgan insieme a Warbug e Rockefeller (membri del CFR) e ad altri 9 industriali selezionarono 25 giornali, tra i più influenti (scelti tra 179) e ne acquisirono il controllo, rimpiazzando editori e giornalisti con persone di fiducia, che dovevano portare avanti la politica editoriale loro imposta.

Tale pratica è continuata fino ai nostri giorni, i Media cosiddetti Mainstream sono di proprietà di gruppi industriali e di ricche famiglie e sono i portavoce del sistema di potere in vigore. Ad esempio gli Elkann/Agnelli detengono il controllo del settimanale Economist insieme ai Rothschild e sono proprietari del Gruppo Editoriale GEDI, che pubblica ben 16 quotidiani e possiede varie emittenti radio. Tutti i maggiori Media mondiali sono in mano a pochi grandi gruppi o a ricche famiglie. (vedere Post precedente “I Padroni del Mondo” )

L’uso della propaganda si estende anche attraverso i servizi di intelligence. Una indagine del 1970 sull’operato della CIA ha fatto emergere che la CIA pagava una larga platea di professori, editori, giornalisti, ecc.

Organizzazioni Segrete

Oltre a procedere al controllo dei mezzi di comunicazione, acquisendone direttamente od indirettamente la proprietà, e le Università finanziandole con generose elargizioni, i Banchieri, fin dal 1900 hanno iniziato a tessere una rete di organizzazioni più o meno segrete iniziando da quelle già esistenti come la Massoneria e gli Illuminati e creandone di nuove. Di seguito elenco una lista (non completa) delle principali organizzazioni asservite al potere finanziario.

  • Skull & Bones – nasce nel 1832 – presso l’Università di Yale e accoglie pochi studenti appartenenti a famiglie molto facoltose.
  • RIIA (Royal Institute International Affair) – nasce nel 1919 – durante la Conferenza di Pace di Parigi per tutelare interessi geo-politici anglo-americani.
  • CFR (Council Foreign Relations) – nasce nel 1921 – per tutelare interessi geo-politici USA. Finanziata inizialmente da vari banchieri e principalmente dalla Rockefeller Foundation e Ford Foundation.
  • Aspen Institute – nasce nel 1949 – nasce inizialmente come evento culturale e riunisce pensatori e leader di tutto il mondo per riflettere sui valori della società e della cultura.
  • Bilderberg – nasce nel 1954 – per iniziativa di David Rockefeller, Joseph Retinger e del Principe Bernardo d’Olanda. Include esponenti americani ed europei.
  • Club di Roma – nasce nel 1968 – sulla spinta della famiglia Agnelli e di David Rockefeller con la missione di migliorare lo sviluppo socio-economico, il degrado ambientale e il divario economico. Il Club inventa la teoria dello Sviluppo Sostenibile e le teorie sul Cambiamento Climatico e sul Sovrappopolamento della Terra. 
  • Bohemian Grove – nasce nel 1972 – per iniziativa di gruppo di artisti bohemienne e trasformato in un luogo ameno di incontri politici di alto livello dove giravano donnine di facili costumi. 
  • Commissione Trilaterale – nasce nel 1973 – per iniziativa di David Rockefeller; è equivalente al Bilderberg, ma include anche esponenti giapponesi e, più in generale, asiatici.
  • Gruppo dei 30 – nasce nel 1978 – per iniziativa di David Rockefeller. Il Gruppo è composto da 30 membri, tutti capi di grandi banche private, di Banche Centrali dei paesi più importanti ed anche membri del mondo accademico. Vi partecipa anche Mario Draghi.
  • Bruegel (Brussels European and Global Economic Laboratory) – nasce nel 2005 – ed è un think tank, cioè un gruppo di studio, internazionale su tematiche politiche ed economiche.

Tutte queste organizzazioni sono state pian piano, nel corso degli anni, create appositamente ed asservite alla Élite di Potere, in prevalenza potere finanziario.

La maggior parte dei capi di Stato, di Governo e della Politica provengono e sono stati forgiati in queste organizzazioni, non li elenco perché sarebbe una lista lunghissima. Per quello che riguarda l’Italia, le organizzazioni più influenti, dal punto di vista politico, sono state il Gruppo Bilderberg e la Commissione Trilaterale, che negli ultimi anni sono state affiancate dal World Economic Forum.

World Economic Forum – nasce nel 1971 come scuola di Management con la probabile sponsorizzazione di Henry Kissinger e della famiglia Rockefeller. Nel 1992 istituisce la scuola di Young Global Leaders che sforna i futuri leader politici europei come Angela Merkel, Nicola Sarkozy, Tony Blair, Emmanuel Macron, e molti altri. Nel corso degli anni, questa istituzione, attraverso le riunioni annuali di Davos, è riuscita a coalizzare le principali forze politiche ed economiche del mondo occidentale. Di fatto, il World Economic Forum, si è trasformato nel braccio esecutivo della Élite di Potere e lo abbiamo verificato in questi ultimi due anni.  

Organizzazioni Sovrannazionali

Oltre a Organizzazioni Segrete di cui abbiamo parlato esistono una serie di Organizzazioni Sovrannazionali, anche loro asservite alla Élite di Potere.

La strategia messa in atto dalla Élite di Potere è molto chiara: poiché è molto difficile controllare ogni singolo Stato, hanno fatto in modo di creare degli Organismi Sovrannazionali, che si pongono al di sopra degli Stati. Gli Stati hanno delegato molti dei loro poteri e delle loro Sovranità a questi Organismi Sovrannazionali e quindi l’Élite di Potere ha gioco facile a controllare queste organizzazioni.

Mentre ogni singolo stato è soggetto alle decisioni elettorali della popolazione, che democraticamente elegge i suoi rappresentanti, i responsabili delle organizzazioni sovrannazionali vengono nominati e sono sempre persone che appartengono alla Élite di Potere e nella maggioranza dei casi hanno frequentato le Organizzazioni Segrete.  

Queste Organizzazioni Sovrannazionali occupano tutti i campi della finanza, del commercio, della scienza, dell’educazione ecc. a partire dall’ONU.

Tanto per fare una lista, che sicuramente è incompleta possiamo citare:

  • ONU – Organizzazione delle Nazioni Unite
  • IMF – International Monetary Fund – in italiano FMI Fondo Monetario Internazionale
  • Banca Mondiale
  • BIS – Bank of International Settlements
  • WHO – World Health Organization – in italiano OMS Organizzazione Mondiale della Sanità
  • ILO – International Labour Organization
  • CROCE ROSSA
  • WTO – World Trade Organization
  • WEF – World Economic Forum
  • UNICEF – United Nations Educational Scientific and Cultural OrganizationUnited Nations Children’s Fund
  • UNESCO
  • OECD – (Organization of Economic Cooperation and Development
  • Amnesty International
  • FAO – Food and Agricoltural Organization
  • NATO – North Atlantic Treaty Organization
  • WWF – World Wide Fund for Nature
  • Anche l’Unione Europea, nata con tanti buoni propositi di pace e prosperità delle nazioni è diventata una succursale della Élite di Potere

Ognuna di queste organizzazioni, nel proprio settore di attività, adotta politiche che sono allineate alle direttive che arrivano dalla Élite di Potere, che in qualche modo riesce a nominarne i capi. In tal modo riesce a crearsi una sinergia tra le Organizzazioni Segrete e le Organizzazioni Sovrannazionali. Gli uomini a capo delle Organizzazioni Sovrannazionali, quasi sempre vengono dalle Organizzazioni Segrete.

Tanto per rendere l’idea, di seguito è riportata una lista dei presidenti della Banca Mondiale dal 1946 al 2012 e come si può notare sono stati tutti membri di organizzazioni segrete controllate dalla Élite di Potere.

World Bank
Capi della Banca Mondiale

Ancora più sorprendente è vedere quanti Segretari Generali della NATO abbiano partecipato ai meeting del Gruppo Bilderberg, in pratica quasi tutti. Ricordo che la Nato potrebbe essere considerato quello che dovrebbe essere l’esercito del Governo Mondiale. Di seguito è riportata la lista dei Segretari Generali della NATO che hanno partecipato ad una o più riunioni del Gruppo Bilderberg e gli anni in cui hanno ricoperto il ruolo di Segretario Generale.

Segretari Generali della NATO
Nome
Paese
Periodo in carica
Paul-Henri Spaak
Belgio
16 maggio 1957 → 21 aprile 1961
Dirk Stikker
Paesi Bassi
21 aprile 1961 → 1 agosto 1964
Manlio Brosio
Italia
1 agosto 1964 → 1 ottobre 1971
Joseph Luns
Paesi Bassi
1 ottobre 1971 → 25 giugno 1984
Lord Peter Carrington
Regno Unito
25 giugno 1984 → 1 luglio 1988
Manfred Wörner
Germania
1 luglio 1988 → 13 agosto 1994
Willy Claes
Belgio
17 ottobre 1994 → 20 ottobre 1995
Javier Solana
Spagna
5 dicembre 1995 → 6 ottobre 1999
George Islay MacNeill Robertson
Regno Unito
14 ottobre 1999 → 17 dicembre 2003
Jaap de Hoop Scheffer
Paesi Bassi
1 gennaio 2004 → 31 luglio 2009
Anders Fogh Rasmussen
Danimarca
1 agosto 2009 → 30 settembre 2014
Jens Stoltenberg
Norvegia
In carica dal 1 ottobre 2014

La maggior parte di queste Organizzazioni Sovrannazionali ha sede in Svizzera, inclusa l’ONU. La Svizzera è stata per molti anni la capitale mondiale del segreto bancario e proprio per questo motivo ospita la sede del BIS (Bank of International Settlement – ovvero la Banca dei Regolamenti Internazionali), che può essere considerata a capo di tutte le Banche Centrali, è cioè l’organizzazione al vertice del potere finanziario e bancario. Molti ritengono che la BIS sia il canale con cui vengono movimentati i flussi di capitale illegali per nascondere transazioni legate a traffico di armi di droga o di capitali provenienti da evasione fiscale e corruzione e proprio per questo motivo tutte le principali organizzazioni Sovrannazionali avrebbero la sede primaria o una sede secondaria in Svizzera.

Va ricordato che la maggior parte di queste istituzioni sovrannazionali godono di immunità e i loro capi non possono essere puniti od indagati.

Organizzazioni Sovrannazionali e Organizzazioni Segrete, fanno parte di una struttura di potere piramidale al cui vertice opera quella che io chiamo Élite di Potere, e che in America viene chiamato Deep State; una sorta di Governo Mondiale che si pone al di sopra dei Governi Nazionali. Questo Deep State opera da molti decenni in difesa del Sistema Monetario, che è sotto il loro controllo.

GRANDE RESET

Questo Nuovo Ordine Mondiale non è più una teoria complottista, da qualche anno i potenti della terra hanno iniziato a dichiarare pubblicamente che serve un Nuovo Ordine Mondiale. Ne hanno parlato George Bush, David Rockefeller, Henry Kissinger, Gordon Brown, Nicolas Sarkozy, Joe Biden e anche il nostro Giorgio Napolitano. Recentemente, due libri scritti da Klaus Schwab, capo del World Economic Forum, hanno spiegato al mondo che dopo la pandemia niente sarà come prima e serve una GRANDE RESET.

Secondo Schwab, che è diventato il portavoce della Élite di Potere, il mondo economico e sociale va resettato, adottando nuove regole e ovviamente chi detterà queste regole saranno i potenti della terra. Si tratta di una nuova visione del mondo non più basato sulla democrazia, ma su una oligarchia del potere finanziario e delle multinazionali, che si potrebbe definire Dittatura Monetaria. Serve appunto un Nuovo Ordine Mondiale, in quanto il precedente Ordine Mondiale non è più in grado di funzionare.

Tutto ciò, a mio parere, fa parte di un piano a lungo termine del Deep State, che fin dal 1913 sapeva che il Sistema Monetario della Moneta a Debito sarebbe imploso e siamo ormai arrivati al momento dell’implosione.

Il Sistema Monetario va cambiato ed il cambiamento non sarà indolore. Lo hanno annunciato nel 2019 le Banche Centrali, dichiarando che è sempre più difficile gestire le crisi monetarie/economiche. Ancora non è chiaro in cosa consisterà questo cambiamento; si prospetta di sicuro l’introduzione della Moneta Digitale e sembrerebbe che le Banche Centrali vogliano anche mettere le mani sul Sistema Fiscale. L’obiettivo primario, ovviamente, è che il nuovo Sistema Monetario rimanga ancora nelle mani della finanza internazionale e dei privati.

Il Grande Reset, il World Economic Forum, le Istituzioni Sovrannazionali, la teoria della Sostenibilità Ambientale e della riduzione del CO2 fanno tutti parte di un grande piano orientato ad introdurre questo nuovo Sistema Monetario ed a cambiare la società.

Vogliono portarci verso una società “controllata” con molte meno libertà e ne abbiamo già assaporato i primi bocconi amari con la pandemia e la Guerra in Ucraina. Non contano più le Costituzioni o i Parlamenti democraticamente eletti, ma le regole vengono imposte da organismi sovrannazionali governati da personaggi non eletti.

Basta ricordare lo slogan lanciato da Klaus Schwab, capo del World Economic Forum, “Non avrai nulla e sarai felice” per capire il tipo di società che ci vogliono imporre. L’intenzione è di togliere potere agli Stati Nazionali e trasferirlo ad Enti Sovrannazionale e alle Multinazionali della Finanza, del Commercio e dell’Industria e di imporre una forma di governo autoritario.

Torneremo ancora sul Grande Reset perché è un tema molto contorto e articolato su cui si potrebbero scrivere dei libri e su cui sono necessari degli approfondimenti.

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