Negli ultimi due anni, tra pandemia e guerra in Ucraina, i Governi hanno adottato misure eccezionali, solo parzialmente giustificate, con forti limitazioni alle libertà personali ed ai diritti fondamentali dell’uomo. Qualcosa sta cambiando nella nostra società. Stiamo forse passando da uno Stato di Diritto ad uno Stato di Polizia?
Stato di DIRITTO
Lo Stato di Diritto è quella forma di Stato che assicura la salvaguardia e il rispetto dei diritti e delle libertà dell’uomo; insieme alla garanzia dello Stato Sociale.
Negli ultimi anni stiamo invece assistendo ad un continuo degrado dello Stato di Diritto ed in particolare negli ultimi due anni.
Siamo diventato uno dei paesi in cui è più facile delinquere impunemente.
- Quando i ladri o i borseggiatori vengono arrestati sono immediatamente rilasciati.
- Le forze dell’ordine devono stare attente a trattare bene i delinquenti, altrimenti vengono inquisite.
- Hanno depenalizzato il reato di furto per pene fino a 5 anni. Tutti i reati che vengono puniti con la pena pecuniaria o la reclusione fino a cinque anni non subiscono più né il procedimento penale, né l’applicazione della pena.
- Ti possono occupare una casa e nessuno interviene. Sono clamorose le inchieste della trasmissione televisiva “Fuori dal Coro” dove si vede che quando i giornalisti, insieme ai proprietari della casa, vanno a sollecitare l’occupante ad andarsene, l’occupante chiama i carabinieri che “cacciano il proprietario”. Le leggi e forze dell’ordine stanno dalla parte dei delinquenti.
- Chi si difende, ferendo o uccidendo ladri penetrati abusivamente in casa, viene condannato ed ha la vita rovinata da strascichi giudiziari.
- Ed infine è di questi giorni la notizia che il ministro Lamorgese ha invitato le auto della polizia a non rincorrere le auto dei malviventi, devono solo limitarsi a prendere la targa.
Tutto ciò attira criminali stranieri nel nostro paese, visto che in pratica i reati commessi rimangono impuniti, anche quando il criminale viene catturato. Un agente della Polizia Ferroviaria mi ha confidato che oltre il 95% dei furti di rame sono commessi da bande di rumeni o di ROM.
Non parliamo poi del sistema giudiziario, lento, inadeguato e politicizzato.
- Giudici che passano dalla magistratura alla politica;
- Giudici che fanno lavori extra-giudiziali invece di lavorare nei tribunali;
- Durata dei processi interminabile;
- Non c’è certezza della pena;
- Scarso uso dell’informatica, che consentirebbe di digitalizzare tutta la documentazione giudiziaria, rendendo il sistema più sicuro e veloce;
- Carcere preventivo per gente che poi viene assolta e nessun giudice paga;
- Uso politico dell’attività giudiziaria.
Il caso Palamara ha sollevato il coperchio del marcio che esiste nella magistratura, e che avrebbe dovuto comportare un forte cambiamento di tutto il Sistema Giudiziario ed invece non è successo niente di clamoroso.
Stato di POLIZIA
Negli ultimi anni abbiamo invece visto una forte determinazione delle forze dell’ordine per impedire pacifiche manifestazioni di protesta dei cittadini. Per spingere la popolazione a sottoporsi alla vaccinazione Covid-19 è stato messo il massimo impegno delle forze dell’ordine, distogliendole dalle normali azioni di controllo del territorio.
- Ricordiamo la prima manifestazione di protesta dei portuali a Trieste dispersa dalle forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri), seguita da manifestazioni di protesta in tutta Italia;
- Il Daspo ordinato a Stefano Puzzer per aver semplicemente messo un banchetto di protesta in piazza del Popolo. È di questi giorni la notizia che il provvedimento è stato considerato illegale ed un giudice ha condannato il Ministero dell’Interno al pagamento di una cifra simbolica di 1000 euro;
- A gestire la Campagna Vaccinale invece di un medico è stato nominato il Generale Figliulo, un militare;
- Alla fine dello Stato di Emergenza si insiste ancora con la campagna vaccinale, nonostante tutte le notizie, ormai accertate, sulla inefficacia e pericolosità dei vaccini. Il Generale Figliulo è stato sostituito di nuovo da un Generale, il Generale Tommaso Petroni;
- Il Generale Figliulo è stato promosso e diventa capo del COVI (Comando Operativo Vertice Interforze), ma continua a mantenere l’incarico di Commissario Straordinario per la lotta al Covid. Sembrerebbe ci sia una escalation nel controllo della pandemia e delle vaccinazioni, prima un generale, ora due generali con un coordinamento interforze;
- Anche in Germania il coordinamento della campagna vaccinale è stato affidato ad un militare, il Generale Carsten Bauer;
- Non dimentichiamo poi l’inspiegabile episodio della fila di camion militari che trasportavano le bare dei morti per Covid;
- Rimane anche incredibile la decisione di dichiarare lo Stato di Emergenza per la guerra in Ucraina. Siamo l’unico paese ad aver dichiarato lo Stato di Emergenza per una guerra distante da noi e che non ci dovrebbe coinvolgere;
A tutto ciò si aggiunge un forte potenziamento della spesa militare voluto dalla NATO. Da quando è caduto il Muro di Berlino ed è finito il periodo della Guerra Fredda, la NATO non avrebbe avuto ragione di esistere ed invece ha continuato ad operare con sempre maggiore impegno.
La NATO è stata usata dagli USA per tutelare i propri interessi geopolitici, l’obiettivo era quello di evitare un congiungimento della Russia all’Europa, che avrebbe fatto diventare l’Europa la prima potenza economica al mondo, soppiantando l’egemonia americana. La Russia doveva quindi essere dipinta come un paese ostile da cui bisognava difendersi.
Ora, per impegni presi nel 2014 con la NATO, il Governo Draghi vuole spendere circa 12 miliardi in più all’anno per spese militari, l’impegno è di spendere il 2% del PIL in spese militari per fra fronte alla Russia. Questo disegno geo-politico è costruito nell’interesse esclusivo degli americani, come anche tutta la storia della Guerra in Ucraina di cui dovrò prima o poi parlare per fare chiarezza.
In sostanza, questo Governo intende spendere 12 miliardi l’anno in più per spesa militare, senza nessun beneficio per la popolazione; impegna le forze dell’ordine per soffocare pacifiche dimostrazioni popolari di protesta contro le limitazioni della libertà e l’obbligo del Green pass; e lascia che il territorio cada in mano alla delinquenza e alla criminalità che rimangono impunite.
C’è una forte contraddizione, mentre si spende molto per accordi internazionali, non si investe abbastanza per tutelare la sicurezza del territorio, le forze dell’ordine sono decisamente insufficienti. Basti dire che ho saputo, da fonte attendibile, che per il servizio di pattugliamento notturno di una zona di oltre 10 comuni (non proprio piccoli) del Lazio viene impiegata una sola volante dei Carabinieri e un impiegato di un Istituto di Vigilanza mi ha confidato che nella zona industriale di uno di questi comuni, ogni notte, ci sono da 5 a 10 tentativi di furto.
Ora, come conseguenza della Guerra in Ucraina, si comincia a parlare di un esercito europeo e comincia a serpeggiare il sospetto che vogliano creare una forza di polizia europea a sostegno di un futuro sistema di governo dove saranno ulteriormente ridotte le libertà individuali con l’introduzione del sistema dei Crediti Sociali come in Cina. Come ho cercato di spiegare in altri post, tutto ciò è funzionale al cambiamento del Sistema Monetario e all’introduzione della Moneta Digitale e al progetto del Grande Reset.
Ulteriore conferma dello Stato di Polizia – Il 5 aprile 2022, a Torino c’è stata una manifestazione di protesta contro Mario Draghi e c’è stato anche un ferito. La Polizia ha sbarrato tutte le strade di accesso al luogo della protesta con imponenti forze di Polizia, che hanno impedito l’accesso anche a due parlamentari (uno dei due era Gianluigi Paragone). Hanno limitato la libertà di movimento di un parlamentare garantita dall’articolo 68 della Costituzione. Volevo postare il video dell’accaduto, ma è stato rimosso da Youtube, che contribuisce con campagne di disinformazione a sostenere il Governo e tutte le misure emergenziali che sono state adottate.